Progetto lavanda
In Brianza, sono sempre di più gli agricoltori che coltivano erbe officinali, come la Lavanda Angustifolia o la Lavanda intermedia o hybrida, comunemente chiamata lavandino.
Il nostro progetto vuole promuovere molte più aree interamente dedicate alla lavanda, in tutte le sue varietà, anche quelle meno conosciute, in un caleidoscopio di viola, lilla e indaco in grado di attirare insetti e animali impollinatori.
Quando?
Il momento migliore per mettere le piccole creature di lavanda a dimora è sicuramente in uscita dall’inverno, quando le temperature lo consentono e non ci sono più gelate notturne in vista. La messa a dimora consiste nel creare piccoli scavi mirati per ciascuna pianta, concimando e pacciamando.
E già dall’anno successivo, si potranno ammirare dei fantastici cuscini fioriti.
Perché sostenere il progetto lavanda?
Per aumentare la presenza di impollinatori e attrarre sempre più apicoltori nomadi e le loro api. E, di conseguenza, aumentare la biodiversità.
Perché la lavanda è una pianta officinale amica: tiene lontani i parassiti come gli afidi delle colture vicine.
Per incrementare una produzione che oggigiorno è stata ormai quasi abbandonata, aiutando le piccole realtà agricole a incrementare e diversificare la loro produzione e quindi il loro sostentamento grazie alla produzione indiretta di olii ed essenze, ed altri prodotti derivati.
Per educare e sostenere una cultura diversa al benessere psicofisico, attraverso l’uso di antichi e saggi rimedi naturali, e di conoscenze fitoterapiche riconosciute.
Bianco Kira nasce nell’autunno del 2024.
Dall’amore per gli animali, per le piante e dal rispetto per ogni forma di vita.
